Spazi che riaprono, ma solo per un po’, perché in realtà il resto dell’anno sono chiusi, chiusissimi, inaccessibili. Spazi che vengono “restituiti alla città”, come se qualcuno davvero li rivendicasse a gran voce per usarli ancora un po’. Spazi in vendita da talmente tanti anni che nessuno ormai ci crede più, chiusi a seguito del sisma, luoghi sfitti, asfittici, sfiniti, …